Benvenuti nell'articolo definitivo per imparare a usare gli accenti in spagnolo. A partire da oggi, l'uso degli accenti in spagnolo non sarà più un problema e sarete in grado di creare testi privi di errori, proprio come un madrelingua spagnolo e, a volte, anche meglio.

Riconoscete questo simbolo grafico? (´)? Probabilmente avete visto molte parole spagnole con segni di accento, ma forse non sapete ancora bene perché. Oggi ci occuperemo delle regole generali per l'uso dei segni di accento in spagnolo. Faremo anche riferimento alle parole che sfuggono a queste regole per non commettere errori. Cliccate qui per continuare a leggere in spagnolo se volete esercitare le vostre capacità di lettura. Cominciamo?

Gruppi di parole in base alle sillabe sottolineate

Per capire l'uso dei segni d'accento in spagnolo, bisogna innanzitutto sapere che tutte le parole sono composte da sillabe, o unità di pronuncia. In spagnolo, ci sono:

1. Parole di una sola sillaba(dette monosillabi): pan (inglese: “pane”)“, sol (”sole“), flor (”fiore").

2. Parole di due sillabe>: libro (li-bro) (inglese: “libro”), casa (ca-sa) (“casa”), mamá (ma-má) (“madre”).

3. Parole di tre (o più) sillabe: profesor (pro-fe-sor) (inglese: “insegnante”), libreta (li-bre-ta) (“quaderno”), importante (im-por-tan-te) (“importante”), teléfono (te-lé-fo-no) (“telefono”), sábado (sá-ba-do) (“sabato”).

La sillaba che viene sottolineata, e quindi pronunciata più intensamente, è detta sillaba tonica. Questa sillaba può essere collocata:

  • Alla fine della parola. In spagnolo le chiamiamo agudas. (Parole sottolineate sull'ultima sillaba). Ad esempio: Ma-má, pro-fe-sor
  • Sulla penultima sillaba. In spagnolo si chiamano llanas. (Parole sottolineate sulla penultima sillaba. Ad esempio: Li-bro, ca-sa, li-bre-ta, im-por-tan-te
  • Sulla sillaba antepenultima. In spagnolo si chiamano esdrújulas. (Parole sottolineate sulla terzultima sillaba). Ad esempio: Te-lé-fo-no, sá-ba-do
  • Su quelle sillabe che precedono l'antepenultima. In spagnolo si chiamano: “sobresdrújulas” Es: Prac-ti-ca-men-te, có-me-te-lo

Quando è necessario usare gli accenti?

A volte, queste sillabe toniche devono essere marcate con accenti ('), detti anche tilde, che sono sempre posti su una vocale (a, e, i, o, u). Per sapere se la sillaba tonica deve essere segnata con una tilde - o con un segno d'accento - oppure no, dobbiamo seguire queste regole.

Parole monosillabiche

In generale, non possono essere marcati con accenti. Ad esempio:

Pan (pane) -- Pie (piede) -- En (a)

Parole con accento sull'ultima sillaba: agudas

Queste parole hanno un segno di accento quando terminano in vocale, vocale + n o vocale + s. Ad esempio:

Mamá (mamma) -- Salón (soggiorno) -- Inglés (inglese)

Parole con accento sulla penultima sillaba: llanas

Al contrario, queste parole hanno un segno di accento quando non terminano in vocale, vocale + n o vocale + s. Ad esempio:

Árbol (albero) -- Difícil (difficile) -- Lápiz (matita)

Parole accentate sulla terzultima e quartultima sillaba: esdrújulas e sobresdrújulas

Questo tipo di parole ha sempre dei segni di accento. Guardate alcuni esempi:

Teléfono (telefono) -- Sábado (sabato) -- Cómpratelo (acquistarlo)

Eccezione: Diacritici

Come abbiamo detto nella sezione precedente, le parole monosillabiche di solito non sono contrassegnate da una tilde, tranne nel caso in cui necessitino di un segno diacritico per differenziarsi da altre parole. Esempi:

Té (tè) and te (vi)

El que comrpaste ayer estaba delicioso

(Il tè che hai comprato ieri era delizioso)

Te regalo mis comics, que ya no los quiero

Vi do i miei fumetti, non li voglio più)

Sí (si) and si (se)

Le hice una pregunta y me contestó que sí.

(Gli ho fatto una domanda e mi ha risposto di sì)

Si quieres ir al cine, compro yo las entradas.

(Se vuoi andare al cinema, compro i biglietti)

Come accentuare dittonghi e iati?

I dittonghi e gli iati seguono le regole generali dell'accentuazione. Quando sono sottolineati, i dittonghi hanno un segno di accento sulla vocale aperta della combinazione. Gli iati, invece, hanno l'accento sulla vocale chiusa.

Esempio di dittongo accentato: Adiós (ciao)

Esempio di iato accentuato: Geología (geologia)

Siete arrivati alla fine dell'articolo! Ci auguriamo che queste regole vi siano utili, in modo da non dover mai tirare a sorte su quali parole abbiano un segno di accento e quali no. Ringraziamo Ignacio Sellés, direttore della nostra scuola di Alicante, per averci offerto la pillola linguistica di oggi.

¡Adiós! (Con l'accento).

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